Dal 17 al 19 settembre andrà in scena, a Gallpoli, il Festival Multidisciplinare d’Emergenza Babele, organizzato da ZeroMeccanico Teatro, con la direzione artistica di Ottavia Perrone.
«Un Festival di Emergenza – spiegano gli organizzatori – in un tempo straordinario, che ha reso ancora più impellente e irrinunciabile l’uscire fuori, l’incontro tra il pubblico e gli artisti al fine di nutrimento reciproco. L’arte intesa come cura dell’anima di ognuno. Spettacoli teatrali, workshop e installazioni che unite alle azioni di guerrilla culturale urbana incendieranno la Città Bella: l’arte e la bellezza strumenti per dare vibrazioni al centro storico e alle periferie, tra incontri in riva al mare o in un grande parcheggio, passando dalle incursioni sui bus urbani».
Del resto, il termine “Babele” rinvia alla molteplicità linguistico-espressive che l’arte porta con sé.
Il Festival coinvolgerà l’intera città, partendo dal chiostro San Domenico, uno degli angoli più suggestivi del borgo antico e sede del “Laboratorio Urban Liberal’Arte”, che sarà il palcoscenico degli spettacoli in cartellone.
Si parte venerdì 17 settembre. Dalle 16 alle 19.30, spazio alle incursioni estemporanee sugli autobus, sulle spiagge e lontano dal centro cittadino, con l’obiettivo di creare un cortocircuito tra la performance, il luogo che la ospita e il pubblico che si ritrova inaspettatamente a seguirla. Dalle 20, il Festival si sposta nel Chiostro San Domenico, con “Una Romantica Bestialità” a cura di Massimiliano Manieri e Maria Gabriella Marra; a seguire, “Progetto Topi”, primo studio ZeroMeccanico Teatro, che, prendendo spunto dallo storico esperimento Universo 25, racconta di un uomo chiuso in una gabbia con tutto il suo mondo minuscolo, ridicolo, spietato e grottesco; per concludere con “No Signal”, installazione curata da Luisa Carlà.
La guerrilla culturale urbana apre anche la seconda giornata di Babele, sabato 18 settembre. Successivamente, alle 20.30, il chiostro San Domenico ospiterà “Amleto” di e con Michele Sinisi. Un Amleto sui generis che, rinchiuso in una stanza, vive in completa solitudine la sua storia.
Domenica 19 settembre, dopo il consueto e ultimo appuntamento guerrilliero attraverso luoghi e momenti di vita cittadini, alle 19.30, nel chiostro San Domenico spazio al dittico di danza di Equilibrio Dinamico. La compagnia pugliese porterà sul palcoscenico “Equal To Men: le Amazzoni”. A seguire, “Simple Love”, canto all’amore perduto.
Nelle tre giornate del Festival, il chiostro San Domenico ospiterà le opere visive di Gabriele Albergo, Luisa Carlà, Lisio Ferri, Marta Lagna, Massimo Pasca, Robine.
La kermesse sarà anticipata dal laboratorio per bambini e famiglie “Dadà. La Città Bambina”, giovedì 15 settembre, con inizio alle 17.30 all’interno del parco di via Pirandello.
Gli appuntamenti di Babele – Festival Multidisciplinare d’Emergenza sono gratuiti, ad eccezione di “Amleto” e del dittico di danza di Equilibrio Dinamico, per i quali il biglietto sarà di 5 euro.
I ticket sono acquistabili presso la biglietteria del chiostro San Domenico.
L’ingresso è regolamento dalla vigente normativa AntiCovid ed è possibile previa esibizione di Green Pass.
Info e prenotazioni workshop per ragazzi e spettacoli: 348 3819266.